Onore ai Militari Italiani Caduti in missioni di Peacekeeping nel Mondo

(dal 1950 al 2011)

 

Dal secondo dopoguerra ad oggi migliaia di Italiani hanno varcato i nostri confini per portare aiuti, pace e libertà ad altre popolazioni deboli e indifese. Questi uomini e donne, indossando una uniforme oppure no, hanno mostrato il meglio del nostro Paese.

Ricordandoli qui intendo onorare questi Uomini e Donne che hanno sacrificato la propria vita ai più Sacri valori dell’Amor di Patria e dell’Onore Militare,”Pro Humanitate”.

Grazie per quello che avete fatto: noi Italiani saremo sempre orgogliosi di Voi e delle Vostre Famiglie,

Fortunato Galtieri

“dulce et decorum est pro patria mori” (Quinto Orazio Flacco, Odi, III, 2, 13)

 

anni '60 

Grado, cognome e nome del Caduto

Forza Armata/Arma/Reparto di appartenenza/Annotazioni

Luogo e circostanza del decesso

Data del decesso

M.llo mot. 2 cl. LAMPONI Mario

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa, 98° Gruppo, M.B.V.M., C.d.G.V.M.

stroncato da un infarto durante la Missione ONU in Congo

Sett. 1960

Cap. pil. CELLI Sergio

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa, M.B.V.M., C.d.G.V.M.

Caduti a seguito di un incidente di volo su aereo C119 verificatosi nelle fasi di decollo da Luluabourg (Congo)

14 feb. 1961

Ten. pil. GIORGI Dario

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa

1° av. mot. QUADRINI Italo

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa

Caporale  SORU Raffaele

Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.

Arruolatosi come caporale infermiere nel Corpo Militare della Croce Rossa Italiana prestò servizio in Congo per conto dell’Onu presso l’ospedale da campo n. 010 per due periodi: dal 19 Novembre 1960 al 24 Giugno 1961 e dal 16 Luglio 1961 al giorno del suo ferimento. Durante il suo secondo turno di missione presso l’Ospedale n. 010 della Croce Rossa mobilitato dal Governo Italiano su mandato delle Nazioni Unite, le nostre strutture furono fatte spesso segno di colpi d’arma da fuoco e di lanci di granate senza riguardo per i simboli della Croce Rossa. Il 17 settembre 1961 un gruppo di nostri militari fu oggetto di un proditorio attacco a fuoco. Il Cap. Soru, quarantenne, distaccato ad Albertville come Capo Sala venne ferito all’addome in modo molto grave e, nonostante le cure prontamente somministrategli, non riuscì a sopravvivere e spirò il successivo 25 settembre. La massima decorazione alla memoria ricorda il suo sacrificio.

L’allora Presidente della Repubblica Italiana, Oscar Luigi Scalfaro, il 9 Novembre 1994, conferì motu proprio la Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” al Caporale Cri Raffaele Soru con la seguente motivazione:

“Caporale del Corpo militare della Croce Rossa Italiana appartenente al personale di assistenza dell’Ospedale da campo n. 010 dislocato nell’ex Congo, nella zona di Alberthville e operante, al seguito delle Forze dell’ONU, a favore del personale delle Nazioni Unite e delle popolazioni locali, prestava la propria opera con fervido impegno, grande professionalità, instancabile solerzia ed elevato spirito di fratellanza, nel rispetto dei valori morali vissuti con sicura fede e salda determinazione. Nel corso di un proditorio attacco armato sferrato da forze ribelli, consapevole dei pericoli cui andava incontro nell’adempimento della propria missione umanitaria ma fiducioso nel simbolo della Croce Rossa Italiana e nei suoi principi, volontariamente accettati, immolava la vita a seguito delle ferite riportate durante l’aggressione.

Fulgido esempio di assoluta dedizione, generoso altruismo e umana solidarietà sino all’estremo sacrificio”. Alberthville,

25 Settembre 1961.

Altre decorazioni concesse all sua memoria:

Medaglia d’Argento con Palma al Merito della Croce Rossa Italiana,

Medaglia d’Oro al Valor Militare e medaglia commemorativa “Dag Hammarskjold Medal” (che prende nome dall’omonimo statista svedese già Vicesegretario generale dell’Onu e Premio Nobel per la pace).

Sempre in memoria di Soru, è stata intitolata a suo nome una strada nel comune di Siamanna, in provincia di Oristano, suo paese natale.

 

25 set. 1961

Magg. pil. PARMEGGIANI Amedeo

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M., 2C.d.G.V.M.

Torturati e uccisi da un’ottantina di ribelli dell’Armata nazionale congolese a Kindu (Congo) durante la Missione per conto dell’ONU

11 nov. 1961

Cap. pil. GONELLI Giorgio

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

S.ten. pil. DE LUCA Onorio

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

Ten. med. REMOTTI Francesco Paolo

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

S.ten. pil. GARBATI Giulio

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

M.llo 3 cl. DI GIOVANNI Filippo

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M., M.B.V.M., 3C.d.G.V.M.

M.llo mot. QUADRUMANI Nazareno

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

Serg.Magg. mont. POSSENTI Silvestro

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M., 2C.d.G.V.M.

Serg. Magg. mot. STIGLIANI Nicola

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

Serg. e.m.b. FABI Armando

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

Serg. e.m.b. MARCACCI Martano

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

Serg. marcon. PAGA Francesco

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.O.V.M.

Serg. marcon. MAMONE Antonio

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa, M.O.V.M.

Caporale SORU Raffaele

Esercito, C.R.I., M.O.V.M. alla memoria

Caduto in un conflitto a fuoco durante un attacco dei ribelli all’Ospedale da Campo ad Albverthville (Congo)

15 nov. 1961

Cap. pil. NISI Elio

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa

Deceduti durante un atterraggio di emergenza in una radura nei pressi del Lago Tanganika (Congo) per un’avaria a un motore dell’aereo.

17 nov. 1961

Mar.1 Cl. DE RISI Giovanni

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.A.V.M., C.d.G.V.M.

Mar. 3 cl. FONDI Tommaso

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa M.A.V.M., C.d.G.V.M.

Mar.1 cl. SAGLIMBENI Giuseppe

Aeronautica, 46.a Aerobrigata, Pisa C.d.G.V.M.

 Glossario (vedi alla pagina iniziale)

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NOTA: maggiori dettagli si possono ottenere visitando il gruppo di Facebook: “Elenco Militari Caduti nel Mondo ‘Pro Humanitate’ (1950-2011)”, all'indirizzo:  http://www.facebook.com/home.php#!/group.php?gid=106752081306&ref=ts

 

a cura di Fortunato Galtieri, Ufficiale dell’O.M.R.I. - Via R. Viganò, 4 - 40037 Pontecchio Marconi (BO), Italia

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(Ringrazio coloro che volessero segnalarmi eventuali discrepanze e/o inviarmi informazioni utili al riguardo)

Il Silenzio d'ordinanza - file formato .mp3 - 1.43 MB
Il Silenzio (fuori ordinanza) - file formato .mp3 - 3.2 MB


"Eravamo in diciannove", dedicata ai Caduti di Nassiriya


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